Cilindri e viti

Il cilindro, che costituisce la zona di processo, viene configurato mediante l’uso di differenti moduli

aventi funzionalità diverse.

Dal punto di vista costruttivo sono disponibili in due forme geometriche: rotondo o quadrato.

Le diverse forme distinguono anche l’impiego di diverse tipologie di resistenze elettriche. Nel caso della forma rotonda, si possono impiegare resistenze in ceramica o in fusione (alluminio, acciaio o bronzo), mentre per il cilindro quadro si possono impiegare resistenze a candela o resistenze in fusione (alluminio, acciaio o bronzo).

Per quanto riguarda i materiali costruttivi, in base alle applicazioni si possono avere più opzioni: dal cilindro

nitrurato a cilindri con inserti rimovibili in acciai speciali antiusura, anticorrosione o la combinazione

delle due proprietà. Tali acciai vanno da materiali a tutta tempra sino a materiali HIP e bimetallici: siamo sempre all’avanguardia nella ricerca di nuovi materiali atti a migliorare le prestazioni dei nostri estrusori.


All’interno dei cilindri sono posizionate le viti, costituite da due alberi e da elementi vite modulari. Tali elementi sono realizzati con i medesimi acciai utilizzati per i cilindri e possono avere molteplici geometrie e funzioni: trasporto, masticazione ed elementi speciali.

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